mercoledì 24 febbraio 2010

Immirutu Erectus

troppi gobbi intenti a guardar gobbe altrui.
toppe gobbe intente a farsi guardar dai gobbi.
troppe gobbe intente a guardar gobbi e gobbe altrui.
qualche gobbo guarda altrove
e ridendo pensa a come arrivarci.

tb.

In equilibrio, in gioco

Tu cerchi un equilibrio lontano da tutto,
ma sarà la follia di una donna a salvarti.

lunedì 22 febbraio 2010

Non

Non mi sbatto dalla mattina alla sera per sentirmi dire bravo da te.
Non faccio tanto sano esercizio e non corro per sembrarti in forma.
Non mi faccio la barba per evitare di pungerti.
Non mi faccio crescere la barba per farmi interessante.
Non scrivo poesie per sembrarti sensibile.
Non dipingo, non suono, non faccio foto, per piacere a te.
Non apro la mia mente al mondo per farci entrare solo te.
Non mi guardo allo specchio per capire se ti piaccio,
ma vedo il mio riflesso e capisco quanto ho vissuto,
quanto ho sofferto, quanto ho goduto,
quanto ho amato, quanto ho odiato,
e quanto ancora potrò amare,
è questa la storia che ogni mattina mi piace leggere,
pagina per pagina,
è questa la storia che mi piace scrivere,
giorno per giorno,
fin quando Non mi levo di torno.

martedì 16 febbraio 2010

Quella mano pesante

Non sorrido e non piango, respiro piano, è un sentimento strano,
una chimica naturale e rara, quella che mi unisce a te ora,
non potevo sapere che quella mano pesante,
sulla mia testa, potesse trasmettere tutto questo in un istante.
Eppure mi ritrovo qui, in un luogo che tu hai costruito,
e mentre tutti aspettano di ereditare ciò che hai lasciato,
eredito giorno per giorno la tua essenza,
ho sempre pensato di somigliarti, ho sempre pensato
di voler essere uomo come te, di voler scoprire la vita vivendola,
di voler sudare, ho sempre pensato che la cosa più bella da fare
fosse costruire qualcosa di autentico e vero, con i pochi strumenti concessi.
Adesso che ho capito che ciò che ho costruito,
sono semplicemente io, adesso che la poesia è nella mia mente,
adesso comprendo, il significato e l'emozione delle tue parole,
mentre poggiavi quella mano pesante dicevi:
'u vastuneddu da me vicchiania'.
Adesso, più che mai, so di non somigliarti,
perchè so di essere te, e so da dove arriva
la poesia e l'ironia che musicano
questa bellissima esperienza .
Grazie Tino...

domenica 14 febbraio 2010

Daemon

You are the night, this night,
even if you're far, i don't care,
can't close my heart in a box,
keep pumping passion,
over fields of emotion.
You are all the possibilities,
or no one at all,
you're past, present and future,
and you'll never be...
You're an Angel, breaking my thoughts,
like a daemon holding me in your arms,
breathtaking me, this night, is for you.
Can't love you if you're not,
i love this mess, even if it hurts,
i want to feel her.

Tu sei questa notte , questa notte ,
anche se non ci sei, non provo rabbia,
Non posso chiudere il cuore in gabbia,
continuerà a bagnare di passione,
distese immense di emozioni.
Tu sei tutte le possibilità, o nessuna,
sei il passato, il presente e il futuro,
e non lo sei stata e non lo sarai.
Tu sei un angelo, devasti i miei pensieri,
, un demone che mi tiene in braccio,
e mi toglie il respiro, per questa notte,
ti penserò.
Non posso amarti se non ci sei,
ma adoro questa confusione,
anche se fa male, voglio sentirla.