[trombella]
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martedì 19 ottobre 2010
mercoledì 22 settembre 2010
UNA TIPICA GIORNATA
Giornata noiosa? mattina installato cs4 3ds visualstudio sul MACchettino mentre sull'hp accendevo l'IMPIANTO LUCI della terrazza e dalla terrazza controllavo il mio VIDEOESERVER della VETRINA per far si non spuntasse mai più l'update di qui...cktime vado a fare un pò di TEXTURES in strada e in negozio salgo su dopo aver fatto una DOZZINA DI CAFFE' per la compagnia lavoro sul MODELLO in 3D e poi consegno le FATTURE ad antonietta andando in macchina ELETTRICA con cinzia e monica poi vo a mangiare le POLPETTE da torini con sergio poi torno a piedi in negozio e ricomincio a lavorare al 3d poi monto un REGISTRATORE DI CASSA e chiamo il tecnico per fiscalizzarlo poi installo lo STACK BLUETOOTH per le mie cuffie e nel frattempo scambio l'iMAC di su con quello di giù non prima di aver attivato il CONTROLLO REMOTO dopo [BREAK] finito di fare il modello che suda in vetrina torno su e aiuto ad impaginare un MENU' poi arriva MICHAEL e carichiamo la sua nuova PLAYLIST e via col vento... no, non ho DIMENTICATO che per tutta la giornata HO PENSATO A TE.
domenica 19 settembre 2010
domenica 8 agosto 2010
Trascinami
Quando in un minuto,
tutto quello che ho vissuto non contava più,
e quando mi hai chiesto l'ora io non vedevo l'ora,
e quando ho notato ogni sfumatura del tuo viso,
e quando ho visto il tuo sorriso protetto da una irresistibile timidezza,
e quando ogni cosa intorno a noi era in ombra e l'unica luce eri tu,
quando ho avuto in regalo un sorriso e la dolcezza dei tuoi modi,
la mia mente gridava trascinami!
portami lontano, andiamo dove la vita non potrà distrarci,
andiamo ovunque il tuo sorriso possa riflettersi nei miei occhi.
tinobruno.
tutto quello che ho vissuto non contava più,
e quando mi hai chiesto l'ora io non vedevo l'ora,
e quando ho notato ogni sfumatura del tuo viso,
e quando ho visto il tuo sorriso protetto da una irresistibile timidezza,
e quando ogni cosa intorno a noi era in ombra e l'unica luce eri tu,
quando ho avuto in regalo un sorriso e la dolcezza dei tuoi modi,
la mia mente gridava trascinami!
portami lontano, andiamo dove la vita non potrà distrarci,
andiamo ovunque il tuo sorriso possa riflettersi nei miei occhi.
tinobruno.
martedì 23 marzo 2010
PERCHE' SONO IL NERO.
Occhi neri,
capelli neri,
vesto di nero,
sono timida pelle,
che affiora da un mistero,
Io sono il nero,
e mi affascina la luce,
in ogni sua melodia,
Io sono il nero,
sono nulla puro,
un disegno oscuro,
dell'universo,
mi condanna ad essere diverso.
Io sono il nero,
non ne faccio mistero,
io sono il nulla,
e assorbo le verità,
di cui sono culla,
e sepolcro
da un'eternità.
tinobruno
capelli neri,
vesto di nero,
sono timida pelle,
che affiora da un mistero,
Io sono il nero,
e mi affascina la luce,
in ogni sua melodia,
Io sono il nero,
sono nulla puro,
un disegno oscuro,
dell'universo,
mi condanna ad essere diverso.
Io sono il nero,
non ne faccio mistero,
io sono il nulla,
e assorbo le verità,
di cui sono culla,
e sepolcro
da un'eternità.
tinobruno
mercoledì 24 febbraio 2010
Immirutu Erectus
troppi gobbi intenti a guardar gobbe altrui.
toppe gobbe intente a farsi guardar dai gobbi.
troppe gobbe intente a guardar gobbi e gobbe altrui.
qualche gobbo guarda altrove
e ridendo pensa a come arrivarci.
tb.
toppe gobbe intente a farsi guardar dai gobbi.
troppe gobbe intente a guardar gobbi e gobbe altrui.
qualche gobbo guarda altrove
e ridendo pensa a come arrivarci.
tb.
lunedì 22 febbraio 2010
Non
Non mi sbatto dalla mattina alla sera per sentirmi dire bravo da te.
Non faccio tanto sano esercizio e non corro per sembrarti in forma.
Non mi faccio la barba per evitare di pungerti.
Non mi faccio crescere la barba per farmi interessante.
Non scrivo poesie per sembrarti sensibile.
Non dipingo, non suono, non faccio foto, per piacere a te.
Non apro la mia mente al mondo per farci entrare solo te.
Non mi guardo allo specchio per capire se ti piaccio,
ma vedo il mio riflesso e capisco quanto ho vissuto,
quanto ho sofferto, quanto ho goduto,
quanto ho amato, quanto ho odiato,
e quanto ancora potrò amare,
è questa la storia che ogni mattina mi piace leggere,
pagina per pagina,
è questa la storia che mi piace scrivere,
giorno per giorno,
fin quando Non mi levo di torno.
Non faccio tanto sano esercizio e non corro per sembrarti in forma.
Non mi faccio la barba per evitare di pungerti.
Non mi faccio crescere la barba per farmi interessante.
Non scrivo poesie per sembrarti sensibile.
Non dipingo, non suono, non faccio foto, per piacere a te.
Non apro la mia mente al mondo per farci entrare solo te.
Non mi guardo allo specchio per capire se ti piaccio,
ma vedo il mio riflesso e capisco quanto ho vissuto,
quanto ho sofferto, quanto ho goduto,
quanto ho amato, quanto ho odiato,
e quanto ancora potrò amare,
è questa la storia che ogni mattina mi piace leggere,
pagina per pagina,
è questa la storia che mi piace scrivere,
giorno per giorno,
fin quando Non mi levo di torno.
martedì 16 febbraio 2010
Quella mano pesante
Non sorrido e non piango, respiro piano, è un sentimento strano,
una chimica naturale e rara, quella che mi unisce a te ora,
non potevo sapere che quella mano pesante,
sulla mia testa, potesse trasmettere tutto questo in un istante.
Eppure mi ritrovo qui, in un luogo che tu hai costruito,
e mentre tutti aspettano di ereditare ciò che hai lasciato,
eredito giorno per giorno la tua essenza,
ho sempre pensato di somigliarti, ho sempre pensato
di voler essere uomo come te, di voler scoprire la vita vivendola,
di voler sudare, ho sempre pensato che la cosa più bella da fare
fosse costruire qualcosa di autentico e vero, con i pochi strumenti concessi.
Adesso che ho capito che ciò che ho costruito,
sono semplicemente io, adesso che la poesia è nella mia mente,
adesso comprendo, il significato e l'emozione delle tue parole,
mentre poggiavi quella mano pesante dicevi:
'u vastuneddu da me vicchiania'.
Adesso, più che mai, so di non somigliarti,
perchè so di essere te, e so da dove arriva
la poesia e l'ironia che musicano
questa bellissima esperienza .
Grazie Tino...
una chimica naturale e rara, quella che mi unisce a te ora,
non potevo sapere che quella mano pesante,
sulla mia testa, potesse trasmettere tutto questo in un istante.
Eppure mi ritrovo qui, in un luogo che tu hai costruito,
e mentre tutti aspettano di ereditare ciò che hai lasciato,
eredito giorno per giorno la tua essenza,
ho sempre pensato di somigliarti, ho sempre pensato
di voler essere uomo come te, di voler scoprire la vita vivendola,
di voler sudare, ho sempre pensato che la cosa più bella da fare
fosse costruire qualcosa di autentico e vero, con i pochi strumenti concessi.
Adesso che ho capito che ciò che ho costruito,
sono semplicemente io, adesso che la poesia è nella mia mente,
adesso comprendo, il significato e l'emozione delle tue parole,
mentre poggiavi quella mano pesante dicevi:
'u vastuneddu da me vicchiania'.
Adesso, più che mai, so di non somigliarti,
perchè so di essere te, e so da dove arriva
la poesia e l'ironia che musicano
questa bellissima esperienza .
Grazie Tino...
domenica 14 febbraio 2010
Daemon
You are the night, this night,
even if you're far, i don't care,
can't close my heart in a box,
keep pumping passion,
over fields of emotion.
You are all the possibilities,
or no one at all,
you're past, present and future,
and you'll never be...
You're an Angel, breaking my thoughts,
like a daemon holding me in your arms,
breathtaking me, this night, is for you.
Can't love you if you're not,
i love this mess, even if it hurts,
i want to feel her.
Tu sei questa notte , questa notte ,
anche se non ci sei, non provo rabbia,
Non posso chiudere il cuore in gabbia,
continuerà a bagnare di passione,
distese immense di emozioni.
Tu sei tutte le possibilità, o nessuna,
sei il passato, il presente e il futuro,
e non lo sei stata e non lo sarai.
Tu sei un angelo, devasti i miei pensieri,
, un demone che mi tiene in braccio,
e mi toglie il respiro, per questa notte,
ti penserò.
Non posso amarti se non ci sei,
ma adoro questa confusione,
anche se fa male, voglio sentirla.
even if you're far, i don't care,
can't close my heart in a box,
keep pumping passion,
over fields of emotion.
You are all the possibilities,
or no one at all,
you're past, present and future,
and you'll never be...
You're an Angel, breaking my thoughts,
like a daemon holding me in your arms,
breathtaking me, this night, is for you.
Can't love you if you're not,
i love this mess, even if it hurts,
i want to feel her.
Tu sei questa notte , questa notte ,
anche se non ci sei, non provo rabbia,
Non posso chiudere il cuore in gabbia,
continuerà a bagnare di passione,
distese immense di emozioni.
Tu sei tutte le possibilità, o nessuna,
sei il passato, il presente e il futuro,
e non lo sei stata e non lo sarai.
Tu sei un angelo, devasti i miei pensieri,
, un demone che mi tiene in braccio,
e mi toglie il respiro, per questa notte,
ti penserò.
Non posso amarti se non ci sei,
ma adoro questa confusione,
anche se fa male, voglio sentirla.
sabato 30 gennaio 2010
Quel mare nero
In quel mare nero, opaco,
oblio di ciò che è compiuto,
capita di tuffarsi, ogni tanto
per cercare chi non c'è più.
In quel mare nero, profondo,
tempeste di domande,
ti annientano e senza speranza
ti lasci andare perchè sai che
non troverai risposte in superficie,
e allora vai giù, per toccare
il fondo, per farti male
più che puoi, per intuire
una frazione del dolore
che hai perso,
nel mare nero dei ricordi,
di chi non c'è più.
tb.
oblio di ciò che è compiuto,
capita di tuffarsi, ogni tanto
per cercare chi non c'è più.
In quel mare nero, profondo,
tempeste di domande,
ti annientano e senza speranza
ti lasci andare perchè sai che
non troverai risposte in superficie,
e allora vai giù, per toccare
il fondo, per farti male
più che puoi, per intuire
una frazione del dolore
che hai perso,
nel mare nero dei ricordi,
di chi non c'è più.
tb.
mercoledì 27 gennaio 2010
Cicatrici
E mi innamoro di tre donne al giorno,
E costruisco ideali armonici,
Affogando tra pensieri e parole.
Costretto a scusarmi,
l'invadente voglia di dare,
mi rende impertinente.
E vado a caccia di nuove ferite,
colleziono cicatrici,
Inciampo su lacci sciolti,
guardando avanti e oltre,
non provo imbarazzo,
se cado per un sogno,
se muoio per te, oggi,
un nuovo sogno mi darà vita,
domani.
E costruisco ideali armonici,
Affogando tra pensieri e parole.
Costretto a scusarmi,
l'invadente voglia di dare,
mi rende impertinente.
E vado a caccia di nuove ferite,
colleziono cicatrici,
Inciampo su lacci sciolti,
guardando avanti e oltre,
non provo imbarazzo,
se cado per un sogno,
se muoio per te, oggi,
un nuovo sogno mi darà vita,
domani.
L'eruzione
E sento le mani bruciare,
cercando di afferrare,
una luce incantevole,
Ascolto il mio cuore,
tiene ancora il ritmo,
ma ho lava nelle vene,
E la mia mente brucia,
cercando di afferrare,
un pensiero incantevole.
Ascolto il tuo silenzio,
ne apprezzo il profumo,
ma ho una musica in testa,
e vorrei dire che l'ho scritta per te,
vorrei sbagliare tutto un'altra volta,
non aver ragione,
perdermi nella tua incoscienza,
arrendermi alla prepotenza dei tuoi occhi,
vorrei raggiungerti ma rimango qui
a pensarti,sognarti,inventarti
come forse non sei.
E sento la mente bruciare,
nell'intento di nutrire,
un desiderio incantevole,
Cerco la mia anima,
è ancora chiusa in camera,
E le mie mani bruciano
mentre sfiorano la tua schiena,
sulla quale scivolano desideri roventi,
come lava che scende a valle.
tinobruno
cercando di afferrare,
una luce incantevole,
Ascolto il mio cuore,
tiene ancora il ritmo,
ma ho lava nelle vene,
E la mia mente brucia,
cercando di afferrare,
un pensiero incantevole.
Ascolto il tuo silenzio,
ne apprezzo il profumo,
ma ho una musica in testa,
e vorrei dire che l'ho scritta per te,
vorrei sbagliare tutto un'altra volta,
non aver ragione,
perdermi nella tua incoscienza,
arrendermi alla prepotenza dei tuoi occhi,
vorrei raggiungerti ma rimango qui
a pensarti,sognarti,inventarti
come forse non sei.
E sento la mente bruciare,
nell'intento di nutrire,
un desiderio incantevole,
Cerco la mia anima,
è ancora chiusa in camera,
E le mie mani bruciano
mentre sfiorano la tua schiena,
sulla quale scivolano desideri roventi,
come lava che scende a valle.
tinobruno
martedì 5 gennaio 2010
La Notte
E questo mondo, non è poi tanto male,
le nostre maschere si incontrano e fanno scintille,
da ogni scintilla nasce un'idea,
da ogni idea nasce un pensiero,
da ogni pensiero nasce un nuovo mondo.
E questo mondo, non è affatto male,
le nostre vite esplodono,
come fuochi d'artificio,
dentro notti buie ma calde,
ed ogni respiro è un assaggio di infinito.
E questo mondo, nasce e muore,
dentro me, milioni di volte,
pensieri profondi e istinti incoscienti,
si amalgamano, creando visioni
e illusioni.
Interi universi si completano
in danze misteriose,
Ed io mi lancio nel vuoto,
di tanto in tanto,
per atterrare oltre
la mia immaginazione.
tinobruno
le nostre maschere si incontrano e fanno scintille,
da ogni scintilla nasce un'idea,
da ogni idea nasce un pensiero,
da ogni pensiero nasce un nuovo mondo.
E questo mondo, non è affatto male,
le nostre vite esplodono,
come fuochi d'artificio,
dentro notti buie ma calde,
ed ogni respiro è un assaggio di infinito.
E questo mondo, nasce e muore,
dentro me, milioni di volte,
pensieri profondi e istinti incoscienti,
si amalgamano, creando visioni
e illusioni.
Interi universi si completano
in danze misteriose,
Ed io mi lancio nel vuoto,
di tanto in tanto,
per atterrare oltre
la mia immaginazione.
tinobruno
lunedì 4 gennaio 2010
Allo specchio
Ciò che ci rende simili è la voglia di essere diversi dagli altri,
è quello strano e ricorrente pensiero
che ci porta a credere di avere un'identità.
Ciò che ci rende simili è la presunzione di esistere,
è quel continuo mantenerci in equilibrio,
sgomitando per far cadere gli altri,
perchè su quel filo, in fondo,
ci vogliamo stare solo noi.
tinobruno
è quello strano e ricorrente pensiero
che ci porta a credere di avere un'identità.
Ciò che ci rende simili è la presunzione di esistere,
è quel continuo mantenerci in equilibrio,
sgomitando per far cadere gli altri,
perchè su quel filo, in fondo,
ci vogliamo stare solo noi.
tinobruno
giovedì 19 novembre 2009
Riflessioni sulla vita da una goccia di caffè che mi cade a terra ogni volta che me lo porto in stanza.
La vita è come il caffè in un bicchiere trasportato
da un luogo all'altro di questo mondo,
se non vuoi sprecarne neanche una goccia,
quando per la troppa energia,
la tua vita raggiunge l'orlo del bicchiere,
ti devi fermare con dolcezza.
Poi , quando la superficie sarà di nuovo
oscuro specchio del tuo essere
potrai ricominciare a viaggiare...
e se un giorno ti accorgi
che nonostante il movimento
all'orlo non ci arrivi più beh...
agitati e divertiti più che puoi perchè sta finendo.
tinobruno
da un luogo all'altro di questo mondo,
se non vuoi sprecarne neanche una goccia,
quando per la troppa energia,
la tua vita raggiunge l'orlo del bicchiere,
ti devi fermare con dolcezza.
Poi , quando la superficie sarà di nuovo
oscuro specchio del tuo essere
potrai ricominciare a viaggiare...
e se un giorno ti accorgi
che nonostante il movimento
all'orlo non ci arrivi più beh...
agitati e divertiti più che puoi perchè sta finendo.
tinobruno
Tempo per principianti (guida rapida)
Più tempo passa, più ne rimane.
Il tempo non finisce mai, ma non è mai iniziato.
Il tempo non dipende da te, ma dipende da tutto.
Se tu dipendi dal tempo, tu dipendi da tutto.
Il tempo ti sopravvive sempre, anche se lo ammazzi.
Il tempo di afferrarlo e ti è già sfuggito.
Il tempo di capire qual'è il tuo tempo
ed il tuo tempo è già cambiato.
Il tempo per scrivere queste parole
è già finito.
Tino Bruno (nel Tempo libero).
Il tempo non finisce mai, ma non è mai iniziato.
Il tempo non dipende da te, ma dipende da tutto.
Se tu dipendi dal tempo, tu dipendi da tutto.
Il tempo ti sopravvive sempre, anche se lo ammazzi.
Il tempo di afferrarlo e ti è già sfuggito.
Il tempo di capire qual'è il tuo tempo
ed il tuo tempo è già cambiato.
Il tempo per scrivere queste parole
è già finito.
Tino Bruno (nel Tempo libero).
martedì 9 giugno 2009
Scegli il tempo.
Certe volte ho come la sensazione che la vita, quella che poi mi rimane in testa, sia il risultato di una certosina selezione, istante per istante, della migliore immagine possibile tra le tante che il mondo mi propone.
Forse ancora più incomprensibile è quella sensazione che mi spinge a credere che il tempo non sia altro che questa combinazione e che sia quindi l'intersezione tra innumerevoli dimensioni e lo spazio finito del pensiero umano.
Forse ancora più rivoluzionario è combinare i miei pensieri in un singolo assioma: il tempo è una nostra scelta.
tinobruno.
Forse ancora più incomprensibile è quella sensazione che mi spinge a credere che il tempo non sia altro che questa combinazione e che sia quindi l'intersezione tra innumerevoli dimensioni e lo spazio finito del pensiero umano.
Forse ancora più rivoluzionario è combinare i miei pensieri in un singolo assioma: il tempo è una nostra scelta.
tinobruno.
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